Pagine

mercoledì 9 maggio 2012

Speciale: Killing the Irishman



Killing the Irishman (2011)

Un film di gran peso per la storia raccontata. Ispirato a una storia vera, la leggenda di Danny Greene, "bestione" irlandese interpretato dal Punisher Ray Stevenson, diretto ancora da Jonathan Hensleigh. La regia da videogioco, la fotografia eccellente ma per la stessa piattaforma, gli effetti visivi e speciali curati fotograficamente ma non qualitativamente, una musica azzeccata, d'impatto, e una sceneggiatura di rimbalzo tra l'atteggiamento da duri da fumetto e  un che di vissuto per sottolineare la serietà della storia, anche perchè il regista ci crede e vorrebbe formare il pubblico verso una commovente riflessione sull'uomo e sulla fiducia in sè stesso e che ciò può ribaltare, in questo caso, le sorti di un impero malavitoso e infine distruggerlo.
Un pacchetto interessante, ma Val Kilmer e Walken sono insostenibili, doppiati malissimo e il montaggio non aiuta di certo. Il regista potrebbe tornare a sceneggiare, che fin ora non se l'è cavata male: Jumanji, Die Hard - Duri a morire, Il santo, Armageddon,The Punisher, Next.

Un film di Jonathan Hensleigh.
Con Val Kilmer, Christopher Walken, Vincent D'Onofrio, Ray Stevenson, Linda Cardellini.
Azione, - USA 2011.

Nessun commento:

Posta un commento