Jack Reacher (2013)
Non il solito film d'azione, anche se tratto dal nono libro di Lee Child ispirato al personaggio di Jack Reacher, originale incarnazione dello spirito intimamente anarchico e libero che vorrebbe chiunque si trova alienato dalla società in cui vive.
Vi sono due punti estremamente importanti che il regista vuole sottolineare e portare alla luce. L'uomo libero è quello che ha imparato a fuggire, a nascondersi e a venir fuori quando c'è bisogno. Sa sopravvivere, sa cos'è la vera libertà e non è di certo quello che vogliono far credere i governi, le associazioni umanitarie, gli eserciti ecc. L'atteggiamento di questi nei confronti di chi vuol essere libero dalle oppressioni, dal sistema, dalla società, è ipocrita, perchè fa sempre parte di questi elementi. Solo chi non ha internet, non lascia tracce di sè, non ha bagaglio, non telefona, è invisibile insomma, è libero della propria persona e può fare quello che vuole, compreso non farsi trovare. E qui Tom Cruise non viene trovato in qualche rifugio filosofico come Rambo, ma è lo stesso Reacher che appare e scompare all'improvviso.
La seconda storia è un thriller, ben costruito, interessante, vivo anche se a volte può cadere nel banalotto, ma è sempre una pellicola diretta dal regista di I soliti sospetti e la classe si vede.
Ben costruito, con un'ottima colonna sonora. Bellissima la fotografia e Duvall e la sorpresa Herzog (scontato Cruise anche se forse si trattiene un po' troppo) garantiscono divertimento.
Un film di Christopher McQuarrie. Con Tom Cruise, Rosamund Pike, Richard Jenkins, David Oyelowo, Werner Herzog. Titolo originale Jack Reacher. Thriller, Ratings: Kids+13, durata 130 min. - USA 2012. - Universal Pictures